Paccosi: “Lasciamo alla città una Montedomini rinnovata e solida”

La Firenze Montedomini che verrà è stata delineata nel Bilancio Sociale 2020/2024, presentato nei giorni scorsi dall'Azienda pubblica di servizi alla persona del capoluogo toscano.

Per chi non lo sapesse, il Bilancio Sociale è un fondamentale strumento di rendicontazione attraverso il quale vengono esposti e comunicati i risultati più importanti del management aziendale giunto a scadenza di mandato, iniziato nel 2014, ma è anche l'occasione per anticipare i progetti futuri che saranno portati avanti e magari conclusi nei prossimi anni.

Il documento è stato al centro di un incontro presso la Sala Blu dell'Educatorio “Il Fuligno” a cui hanno partecipato il presidente Luigi Paccosi, la vice Francesca Napoli e il direttore generale Emanuele Pellicanò. I saluti istituzionali invece sono stati del presidente del Consiglio Comunale, Luca Milani.

Il Bilancio quinquennale presentato al pubblico ripercorre l’impostazione del precedente mandato, grazie al lavoro di Intesa Impresa Sociale che ha seguito la redazione anche di questa seconda edizione.

Si tratta di un testo con uno stile linguistico efficace, accompagnato da una struttura contenutistica articolata ma comprensiva che ben rappresenta i tanti servizi, le attività e i numerosi eventi che hanno caratterizzato Montedomini dal 2020 ad oggi.

Il documento è suddiviso per argomenti caratterizzati da verbi rappresentativi e parole chiave, in ciascuno poi si declinano i sotto capitoli che scendono nel dettaglio per servizi, interventi, investimenti e spese degli ultimi cinque anni. Il tutto è arricchito da collegamenti ipertestuali e QR code che creano un dialogo continuo con i vari contenuti digitali già online di ASP Firenze Montedomini, Fondazione Montedomini Onlus e Progetto Soli Mai.

Per l'Azienda, “condividere è una responsabilità così come farlo con parole e contenuti di semplice lettura ma che non minimizzino la complessità e l’articolazione della pubblicazione”.

Le principali novità del documento sono riportate nei capitoli “ESSERE / Chi siamo” in particolare nel focus con gli anni del periodo Covid: un altro pezzo di storia per Montedomini caratterizzato dagli eventi vissuti e superati dal 2020. in “FARE / Cosa facciamo” sono illustrati i servizi che l’Azienda eroga e nel dettaglio tutti i mutamenti, le novità e le trasformazioni apportate per rispondere alle esigenze delle persone fragili e di una cittadinanza che stanno sempre più variando.

All’interno di “SOSTENERE / Con quali risorse” sono dettagliati i dati specifici, i trend e i risultati raggiunti grazie alle risorse umane, economico-finanziarie e patrimoniali interne; infine “RESTITUIRE / La Montedomini che verrà” mostra i nuovi dieci passi progettati o in corso di realizzazione che saranno fondamentali per il futuro dell’ASP e trasversali rispetto a tutti i servizi e alle risorse aziendali.

Nel suo saluto, il presidente Milani ha sottolineato che la presentazione del Bilancio Sociale, sebbene sia dovuto per legge, è comunque un atto doveroso, di trasparenza e soprattutto di condivisione”. Montedomini è “un’azienda che ha sostenuto l’Amministrazione comunale durante gli anni della pandemia, anni difficili in cui il tessuto sociale è stato duramente messo alla prova”.

Successivamente Milani ha consegnato il Gonfalone di Firenze a tutta Montedomini, ringraziando ancora il management e il personale per aver accettato la sfida di una città che muta e cambia le proprie necessità intraprendendo una strada che oggi la premia”.

“Dal 2020 ad oggi sono stati anni ricchi di forti emozioni, traguardi e tante trasformazioni per Montedomini – ha affermato il presidente Paccosi -. Nei dieci anni complessivi di questo mandato siamo stati certamente un altro piccolo segmento di una storia centenaria che continuerà, ci siamo sentiti ospiti e servitori di questa prestigiosa istituzione, cercando con tutte le nostre forze di piantare semi per il futuro come il Villaggio Montedomini, una Loggia del Bigallo completamente restaurata, le tante residenze ristrutturate, più sicure e accoglienti e il Progetto Soli Mai. Lasciamo alla città una Montedomini rinnovata e solida che saprà certamente stare al passo con le nuove sfide che si troverà davanti: insieme abbiamo raggiunto tanti traguardi e sappiamo di lasciarne in eredità tanti altri, avviati e da concludere. All’interno di questo Bilancio Sociale con umiltà e senso di appartenenza abbiamo raccontato un viaggio, una narrazione, un racconto che ripercorre anni emozionanti: l’inizio della Montedomini che verrà”.

“Montedomini fa parte da sempre del tessuto sociale di Firenze – ha dichiarato l’assessora alle politiche sociali, Sara Funaro – ed è una storica ricchezza che rappresenta l’assistenza e la cura delle persone più fragili in un’ottica di lavoro in sinergia con il territorio, la comunità e le sue risorse. È passato che si fa presente, arte che si trasforma in bellezza per la città e storia che muove i passi verso il futuro. Ciò che abbiamo fatto insieme fino ad oggi, in questi ultimi dieci anni di mandato del presidente Paccosi, è solo un altro piccolo pezzo di storia che si stratifica sul bagaglio di memoria centenaria di Montedomini. Ringraziamo per questo il presidente e tutto il Consiglio, il direttore Pellicanò e tutti i dipendenti per le attenzioni continue e la passione nel lavoro di ogni giorno”.

La versione digitale del Bilancio Sociale 2020>2024 è online sul sito aziendale di ASP Firenze Montedomini ed è consultabile tra gli allegati di questa pagina oppure nella sezione “Chi siamo>Presentazione”.

Ricordiamo ai lettori che Montedomini esiste a Firenze dal 1476 e si occupa dei seguenti servizi: assistenza socio-sanitaria per anziani e disabili; marginalità ed inclusione attiva; formazione superiore e continua; patrimonio e beni culturali.

L’Azienda, grazie alla esperienza maturata nei decenni, è il polo pubblico dell’Amministrazione fiorentina nella rete dei servizi socio-assistenziali rivolti alla cittadinanza fiorentina. Nel dettaglio, a Montedomini fanno capo 3 residenze per non autosufficienti (RSA); 2 residenze per autosufficienti (RA); 2 appartamenti protetti; il Centro Diurno per disturbi cognitivi (CD); il Servizio di teleassistenza / telesoccorso operante in ambito provinciale e convenzionato con il Comune di Firenze ed i maggiori comuni dell’area fiorentina; appartamenti del Fuligno e rete di strutture dedicate all’ospitalità temporanea di soggetti che si presentano di accoglienza per problemi abitativi e di reinserimento sociale.

Dal 2018 ha ottenuto la certificazione per la progettazione ed erogazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali in regime residenziale e diurno e l’accreditamento delle strutture e dei servizi sociali integrati secondo quanto previsto dalla normativa regionale 82 / 09.

Dal 2005, infine, Montedomini è in possesso della certificazione per la progettazione ed erogazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali in regime residenziale e diurno  e  l’accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato secondo quanto previsto dalla normativa regionale 82/09.