Festa di Inizio Estate aspettando il prossimo Meeting di Rimini
E' iniziato il conto alla rovescia per la Festa di Inizio Estate che si terrà domenica 7 luglio presso l'area feste del Galluzzo a Firenze.
L'evento, organizzato dal Centro Culturale, supporta l'iniziativa di carattere nazionale denominata Meet the Meeting con lo scopo di far conoscere pubblicamente il Meeting per l'Amicizia tra i popoli di Rimini che quest'anno si terrà dal 20 al 25 agosto sul tema: “Se non siamo alla ricerca dell'essenziale, allora cosa cerchiamo?”.
Una domanda che prende lo spunto dall'autore americano Cormac McCarthy e che guiderà la riflessione attraverso convegni, mostre, spettacoli e incontri con ospiti provenienti da tutto il mondo per un appuntamento che ormai segna la ripresa della vita civile, politica e religiosa italiana dopo la pausa estiva.
Il pomeriggio fiorentino è stato pensato proprio in “stile Meeting”. Si parte alle 17:00 con un momento pubblico di incontro dal titolo: “Voglio la pace che nessun uomo può dare” dai versi del giovane poeta Niccolò Bizzarri, scomparso prematuramente. Interverrà don Paolo Prosperi, teologo e scrittore, sacerdote della Fraternità San Carlo. Il suo ragionamento sarà arricchito da due testimonianze affidate a Famiglie per l'Accoglienza e ai giovani universitari.
Quest'ultimi saranno anche i protagonisti della mostra "What was I made for?" che sarà allestita per l'occasione dopo il grande successo riscontrato a metà maggio nel corso della festa di Obiettivo Studenti nell'area universitaria di Novoli. Negli stessi spazi sarà disponibile anche il Banco Libri con la possibilità di acquistare testi utili per le letture estive.
L'evento proseguirà con la cena e poi con la festa finale curata da una band messa su appositamente per questo appuntamento. Il bar resterà aperto fino alle ore 24:00. La cucina e tutti gli aspetti organizzativi sono curati da un esercito di volontari che da mesi e settimane sta lavorando a rendere bello questo momento che punta a radunare oltre quattrocento persone.
A Firenze quest'anno c'è particolare attesa per questa 45a edizione del Meeting perché è già stato reso noto che una delle serate, quella del 21 agosto, sarà riservata ad uno spettacolo ai versi di Niccolò Bizzarri.
Un omaggio ad una interessante figura del mondo giovanile ed universitario fiorentino alla cui memoria è stata dedicata un'associazione e un premio di poesie per scrittori in erba.
È possibile sperare nella pace in un mondo sempre più segnato dai conflitti? Come affrontare le contraddizioni e i contrasti che caratterizzano la nostra vita di tutti i giorni? Il desiderio che la pace prevalga sul conflitto e, in senso più ampio, che la verità, la bontà e la giustizia trionfino sul male, è soltanto un sogno idealistico destinato a scontrarsi con la dura realtà?
Lo spettacolo offrirà un percorso su queste tematiche attraverso la recitazione di testi poetici, sia antichi che contemporanei, e l’esecuzione di brani musicali. Le voci esperte, tra cui quella di Sauro Albisani, si alterneranno con voci giovani, selezionate principalmente tra i vincitori delle prime tre edizioni del concorso.
Nei prossimi giorni il programma sarà svelato in una conferenza stampa che, come da tradizione, si terrà a Roma. Qualche dettaglio, però, è emerso nel corso di un'anteprima tenutasi a metà maggio proprio a Rimini.
L'occasione è stata utile per la presentazione delle mostre, degli spettacoli, del Villaggio ragazzi e della Cittadella dello Sport dell’edizione 2024. “Gli spettacoli e le mostre di questo Meeting”, ha dichiarato il presidente del Meeting, Bernhard Scholz, “sono un invito a riscoprire ciò che è essenziale, a prendere maggiore consapevolezza di ciò che rende la nostra vita più vera e più creativa, ciò che sostiene la nostra esistenza, soprattutto in questo momento di crescente conflittualità e di tante sfide decisive per il nostro futuro”.
I temi delle mostre saranno la storia dei giubilei in vista del Giubileo del 2025, l’opera del fotografo statunitense Curran Hatleberg, con 65 scatti originali, l’opera del pittore americano vissuto in Italia William Congdon (con un importante inedito) e l’opera letteraria dello scrittore svedese Pär Lagerkvist (premio Nobel 1951 per la Letteratura).
Altre mostre presenteranno l’attualità di Alcide De Gasperi, la storia dei coniugi austriaci Franz e Franziska Jägerstätter (Franz, martire del nazismo, proclamato beato nel 2007 da papa Benedetto, oggetto anche del film “The Hidden Life” di Terrence Malick) e la tregua di Natale sul fronte occidentale nel Natale del 1914 (raccontata nel 2005 dal film “Joyeux Noël” di Christian Carion).
Un’altra mostra presenterà iniziative sociali nella società civile russa di oggi; di tema sociale anche altre due mostre, una sulla rinascita dei borghi italiani e una sulla Fondazione Progetto Arca di Milano. Un’esposizione sarà dedicata alla vita del Servo di Dio Enzo Piccinini, medico modenese carissimo al pubblico del Meeting. La mostra scientifica, a cura dell’Associazione Euresis, avrà a tema le speciali condizioni emerse nell’evoluzione dell’Universo che rendono possibile la vita sul nostro pianeta.
La Terra Santa infine sarà al centro di un’esposizione sulle due basiliche della Trasfigurazione sul monte Tabor e del Getsemani, mentre la mostra sulla “Fuga in Egitto” presenterà i luoghi dove è passata la Sacra Famiglia e che sono oggetto di una devozione che unisce cristiani e musulmani.
Alla Terra Santa è dedicato anche lo spettacolo inaugurale del Meeting, che sarà rappresentato il 20 e 21 agosto con inizio alle 21.30 al Teatro Galli con il titolo “Chi sei tu? La Sfida di Gerusalemme”, una produzione teatrale originale tratta dall’opera del celebre scrittore francese Éric-Emmanuel Schmitt, protagonista Ettore Bassi, con la regia di Otello Cenci.
Sempre al Galli nelle serate successive andranno in scena gli spettacoli teatrali “Acqua” il 22 agosto, di Giovanni Maddalena, Nicola Abbatangelo e Giampiero Pizzol, “Fra’. San Francesco, la superstar del Medioevo”, di e con Giovanni Scifoni il 23 agosto, mentre il 24 agosto si esibirà al pianoforte Ramin Bahrami, tra i più acclamati esecutori del repertorio bachiano.
Completa il programma del Meeting 2024 il Villaggio ragazzi, che inviterà bambini e ragazzi con programma ancora più ricco e coinvolgente rispetto alle ultime edizioni. Ampliata nelle proposte e negli spazi, la Cittadella dello Sport cercherà anche quest’anno di rispondere al desiderio di tanti giovani di fare attività sportiva durante il Meeting.
Sul versante strutturale, logistico e dei servizi sono tante le peculiarità del Meeting 2024. Gli spazi espositivi aumentano di oltre 6.000 mq rispetto all’edizione 2023, i posti per la ristorazione sono stati portati a 5.000, la libreria occuperà 1.000 mq, le aziende partner saranno 130. Il Meeting, che resterà aperto ogni giorno fino alle 24, si conferma poi l’unica manifestazione italiana con ingresso e parcheggi gratuiti; ancor più unica per l’apporto di tremila volontari dall’Italia e dall’estero.
“Ancora una volta il Meeting sarà un’occasione unica per proporre momenti dove la bellezza ci apre al riconoscimento di una prospettiva positiva e costruttiva”, ha affermato il presidente Bernhard Scholz. “La condivisione di esperienze e di riflessioni favorisce lo sviluppo di rapporti autentici, capaci di superare avversità e ostilità. La ricerca di ciò che è essenziale nella nostra vita personale e sociale è una questione vitale per non rimanere distratti o indifferenti di fronte ai grandi cambiamenti culturali, sociali, tecnologici e geopolitici”.